Basilica di San Francesco a Bologna: perchè visitarla
È il primo esempio italiano di stile gotico di derivazione francese e custodisce tesori incantevoli. Scopriamo di più della chiesa situata in centro storico, nell’omonima piazza
La Basilica di San Francesco fu costruita tra il 1236 e il 1254 per iniziativa della comunità Francescana che si era insediata a Bologna dal 1218 con Bernardo Quintavalle, uno dei primi discepoli di San Francesco.
La chiesa, che sorge sull’omonima piazza, è il primo esempio italiano di stile gotico di derivazione francese. Da ammirare la splendida facciata di forme romano-gotiche, la parte absidale col superbo slancio dei due campanili (il maggiore di ariosa architettura gotica del primo ‘400 e l’altro del 1260) e gli archi rampanti delle cappelle radiali ai cui piedi si ergono i mausolei duecenteschi dei celebri glossatori Accursio, Odofredo e Rolandino de’ Romanzi.
All’interno della Basilica, spicca la magnifica pala marmorea dell’altare maggiore scolpita tra il 1388 e il 1393 dai veneziani Jacobello e Pier Paolo dalle Masegne. Degni di nota vari monumenti sepolcrali lungo le pareti, tra cui la tomba di Papa Alessandro V, opera dello Sperandio (1482), la romanica cappella Muzzarelli e gli ariosi chiostri (secoli XIV e XV) dell’attiguo convento. Per informazioni: www.sanfrancescobologna.org.
Fonte: www.bolognawelcome.com
